- Contro Bertinoro siete partiti in svantaggio per poi ribaltare il risultato nel secondo quarto. Qual è stata la chiave per far girare la partita a vostro favore?
"Bisogna fare intanto i complimenti a Bertinoro che si è dimostrata una squadra valida e di carattere. Non ha mai mollato e ci ha affrontato a viso aperto con le proprie caratteristiche, in maniera corretta ma decisa e per questo mi sono piaciuti. Nel secondo periodo abbiamo alzato l'intensità difensiva e siamo riusciti a fare qualche transizione, abbiamo limitato la zona che ci hanno fatto fin da subito attaccandola in contropiede più velocemente. Secondo me è stata la chiave che poi ci ha portati alla vittoria; non farli schierare e correre è stato il nostro merito oltre a segnare canestri nei momenti importanti.
- La tua condizione fisica è sembrata molto buona e in miglioramento, pensi che gli effetti dell'infortunio patito lo scorso anno siano del tutto spariti oppure senti ancora incertezza in qualche movimento?
"In realtà la mia condizione è buona. Sto abbastanza bene anche se non sono al 100%, mi sento al 70-80%. L'anno scorso ho avuto due infortuni importanti e un po' per paura un po' per dolore ci vado cauto nei movimenti più estremi, comunque sono nella fase di recupero e sto facendo un ottimo lavoro con Marco Bernardi e Andrea Serpieri che mi stanno seguendo molto bene insieme a Lodovichetti e li ringrazio. Sto rientrando per essere a breve al 100%."
- Questo weekend avrete una giornata di riposo. Pensi che possa essere un vantaggio o uno svantaggio in prospettiva della prossima partita tra due settimane?
"Sinceramente non lo so. Io penso che una settimana di vacanza non sia mai uno svantaggio, abbiamo la possibilità per allenarci forte e goderci il weekend per poi ripartire super carichi la settimana prossima. Sarà un'occasione per preparare la prossima partita con calma, lavorare su alcuni dettagli e magari analizzare qualche piccolo problema emerso in queste prime partite."
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