Tutti pensano che gli eroi, i miti e le leggende debbano essere delle specie di Superman che schiacciano, segnano, esaltano le folle. Chi ha avuto l'onore e la fortuna di conoscere il
dottor Enzo Corbari sa benissimo quanto questo sia riduttivo, quanto l'essenza stessa dell'eroismo e della dedizione per una causa si possano portare avanti per una
VITA INTERA quasi in silenzio, rispettando tutti, pensando sempre e solo al bene dei propri atleti e della propria società, aggiornandosi continuamente a livello professionale e, ogni giorno, mixando la parte medica con la parte psicologica.
Il
DOC ci piace ricordarlo così, come lo hanno chiamato tutti quelli che in più di 70 anni sono passati dal
Basket Rimini, tutti rapiti dalla sua bontà, dal suo sorriso, dalle sue battute in dialetto, dalla sua schiettezza, dalle sue analisi sulla vita e lo sport, dai suoi silenzi pre-partita.
L'eredità che ci lascia è immensa, fatta di una passione viscerale per il suo lavoro, per la sua famiglia, per il suo Borgo e proprio per il
Basket Rimini che ha amato sempre e comunque, negli anni d'oro e in quelli bui, trattando ugualmente il 14 enne sbarbato e l'americano fenomeno.
Per questo, nel giorno della sua scomparsa, ci stringiamo forte al figlio
Alberto Corbari e alla moglie
Bianca.
A loro e a tutta la
Rimini che ha amato
Enzo va il nostro abbraccio.
Perché
Enzo sarà per sempre di tutta
Rimini.
CIAO MITICO DOC, FATTI UN BEL GIRO.
TI VOGLIAMO BENE