
Serie A2 Old Wild West – Recupero della ventottesima giornata
Rivierabanca Rimini - Ferraroni Juvi Cremona 88-76 (23-19, 53-38, 75-61)
RIVIERABANCA: Anumba 9, Grande 7, Tomassini 8, Conti 4, Masciadri 8, Marini 12, Amaroli, Ricci, Robinson 17, Johnson 4, Simioni 10, Camara 9. All.: Dell’Agnello.
FERRARONI: Zampogna, Bertetti 8, Polanco 10, La Torre, Barbante 17, Caporaso, Tortù 10, Massone 6, Washington 16, Morgillo 7, Giombini 2. All.: Bechi.
Continua la striscia positiva della Rivierabanca Rimini, che coglie la quarta vittoria in fila superando in maniera convincente la Ferraroni Juvi Cremona (88-76 il finale). La partita è davvero in dubbio solo nei primi cinque minuti, poi i biancorossi mettono la freccia e non si guardano mai indietro, respingendo tutti i tentativi di rimonta di una Juvi comunque combattiva. Tanti i protagonisti in casa Rimini, con dieci giocatori a segno ma solo tre in doppia cifra (17 di Robinson con 6 rimbalzi, 12 di Marini e 10 per Simioni con ben 5 passaggi decisivi); la Juvi si affida a Barbante (17) e Washington (16 con 8 assist), 10 anche per Polanco e Tortù.
A colpire per primi sono gli ospiti, con due canestri di Barbante (in area e da tre) inframmezzati da un libero di Giombini, mentre per Rbr rispondono Simioni, Robinson e Marini (rubata e contropiede) per il 6-6. Washington si sblocca dal perimetro e Barbante segna ancora dalla media, portando coach Dell’Agnello a spendere subito il primo timeout al 4’ (6-11) da cui i biancorossi escono con quattro punti di Anumba (reverse e 2/2). I ritmi sono alti fin da subito: segnano Robinson (penetrazione), Washington (tripla) e Johnson (appoggio) per la parità a quota 14, poi un contropiede biancorosso regala i primi due punti riminesi a Conti. Marini dalla media risponde alla tripla di Tortù, Conti conclude al ferro e Masciadri segna la bomba dall’angolo: prima mini-fuga Rivierabanca e stavolta a fermare il tempo è Luca Bechi (23-17 al 9’). Il gancio di Morgillo batte la sirena, poi non si segna per più di un minuto ed al primo intervallo corto il tabellone legge 23-19.
Camara apre la seconda frazione con un libero, poi schiaccia per rispondere alla tripla di Bertetti, presto imitato dal compagno Tortu e da Robinson, che si unisce al jumper di Grande per firmare un parzialino di 5-0 Rbr. Cremona cerca soluzioni perimetrali, con Bertetti a segno dai 6,75, mentre Rimini manda in lunetta Marini per il tecnico alla panchina ospite e allunga con l’appoggio di Simioni e la tripla di Robinson che vale il +9 e il secondo minuto di sospensione cremonese al 16’ (37-29). La Ferraroni non ci sta, e trova punti con Morgillo in area e Polanco appena dentro l’arco, poi vanno in lunetta Marini (2/2), Morgillo (1/2), Anumba (and-one) e Polanco (1/2) prima delle triple di Tomassini e Masciadri che portano la Rivierabanca per la prima volta avanti in doppia cifra (48-34). Al 19’ si ferma di nuovo, stavolta ad opera della panchina romagnola, il gioco, che riprende con due liberi segnati da Washington, autore anche di una bella penetrazione, e una bomba di Marini; l’ultimo canestro del primo tempo è di Simioni, che manda tutti nello spogliatoio sul 53-38.
Barbante, Simioni e Polanco riaprono le ostilità con una tripla a testa, poi Robinson segna un solo libero facendosi presto perdonare con una bomba che precede l’appoggio di Anumba ed il conseguente timeout juvino al 23’ (62-44). Appoggia anche Polanco, ma Marini risponde subito con il jumper, mentre Cremona continua ad affidarsi a Barbante nel pitturato e a Washington con l’arresto e tiro. Con il gioco che prosegue ad alta velocità si continua a segnare, con Tomassini e Barbante che centrano il bersaglio dalla lunga distanza, e la panchina biancorossa ferma il tempo al 27’ (67-53) appena prima di due liberi realizzati da Tortu. Segna dall’arco anche Grande mentre Cremona sfrutta il bonus per mandare in lunetta Bertetti (2/2) a cui rispondono dalla media Masciadri e in lunetta Camara (due volte 1/2) e Robinson (1/2). La Juvi accorcia nel finale di quarto con due penetrazioni di Polanco e Washington per il 75-61 del 30’.
Grande segna dalla media, Camara in tap in, e la difesa è efficace: al 32’ la Ferraroni chiama un altro minuto (79-61) e Cremona ne esce col solito Washington e con Morgillo a segno, incassando però la risposta di Camara. La partita scende di intensità con Rbr che controlla concedendo agli ospiti solo tiri difficili e tornando di nuovo a +18 con Robinson in penetrazione. Massone segna la tripla frontale, poi coach Bechi spende il suo ultimo timeout al 36’ (83-68) disegnando una rimessa che regala due facili punti a Barbante, mentre la Rivierabanca si porta in lunetta con Simioni (1/2) e Johnson (2/2) prima di un’altra tripla di Massone e di un libero di Giombini. Gli ultimi minuti servono a ritoccare le statistiche personali: Tomassini segna con un piede sull’arco, Tortu in area e scendono in campo anche i giovani Amaroli e Ricci, mentre la partita si avvia al suo finale sull’88-76.
Forza Rimini!!!
Foto: Nicola De Luigi
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