Lui è molto piu' che un collaboratore, lui è molto più che un amico.
Lui è un vero appassionato di basket.
E' il più giovane di questa banda di "folli" che hanno scritto questa storia che ieri abbiamo chiamato "Un anno da Heroes".
Fin dal primo giorno ha sposato il progetto e ha messo i piedi in entrambe le scarpe firmate RBR.
Lui tornava da scuola e preparava post che arricchivano la nostra pagina Facebook.
Lui ad ogni trasferta si armava di telecamera, e sparava la sua telecronaca per la TV. Fantastica quella della finale.
Giovane e innamorato dello sport, con una sicurezza incredibile.
Lui insieme a Simone, la domenica chiudeva praticamente il palazzetto, aspettando i giocatori per le interviste di rito.
Lui è Marco Rinaldi, uno che ha capito che era emozionante far parte di questo grande progetto, uno che ha donato il suo tempo a noi e a tutti voi, con un'intelligenza rara.
Per questo, giù il cappello e solo applausi per Lui.
Grazie di cuore Marco.
#playlikeahero